" Il Grillo Ribelle: calderoli e vignette

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sabato, febbraio 18, 2006

calderoli e vignette

Ma vi rendete conto?un ministro,così idiota?ma come è possibile?
é possibile quando il ministo è berlusconi!ecco .
ma vi rendete conto?Bella altra figura di m..davanti all'opinione pubblica.
Invece di dare messaggi di pace e rispetto,un ministro che dovrebbe pensare prima al popolo ,che a i suoi interessi,cosa fa?mette a rischio gli Italiani.
Ringraziate italiani ,ringraziate,chi invece di migliorare la qualità della vostra vita ,la peggiora..è un grande t.d.c

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Buono il contenuto, peccato l'espressione,zero di ironia...A mio avviso, scusa se mi permetto, un atteggiamento così irresponsabile e che rasenta l'idiozia da parte da un rappresentante di governo andava almeno sbeffeggiato con un paio di battute.Comunque ottimi gli argomenti trattati, ti sei guadagnata un ammiratore...e ti linko anche nel mio blog!

04 marzo, 2006 17:30

 
Blogger il grillo ribelle said...

grazie ,ho provato a scrivere nel tuo,ma non sono riuscita ad entrare in niente,sei in working in progress?ciao

09 marzo, 2006 17:11

 
Anonymous Anonimo said...

Sciocchezze.

Se un musulmano (o un gruppo) bruciano una bandiera americana in piazza, urinandoci poi sopra che cos'è? satira?

Calderoli ha dimostrato con i fatti che la democrazia è unilaterale. Che noi dobbiamo rimanere proni a 90° per rispettare ogni più piccola forma di violazione del pudore altrui mentre l'inverso non deve mai accadere.

Una vignetta è una vignetta: ricordo molto bene quando Luttazzi e Travaglio fecero delle insinuazioni (poi decadute in sede processuale) sul fatto che non solo Berluscono facesse uso di droga, ma anche che proteggesse pericolosi mafiosi nella sua dimora.

Questa è pura diffamazione. Nessuno di sinistra però ha difeso queste argomentazioni a sfondo diffamatorio e politico (alla faccia della democrazia). Ho visto solo mezza Italia malignamente compiaciuto del dolore e della cattiveria arrecata a Silvio Berlusconi.

Dico inoltre che Calderoli ha il DIRITTO di rdire ciò che vuole (anche di offendere) indipendentemente da ciò faccia Berlusconi.

Bertinotti ad esempio voleva togliere l'ICI mentre Fassino no. Quindi come nella sinistra ci possono essere affermazioni contrapposte e non per questo condivisibili da entrambe le parti. La sinistra questo non lo ha ben chiaro e pensa che le leggi democratiche valgono solo per chi si sente "popolare" (cioè "comunista).

Non ho mai neppure sentito un comunista attaccare le vignette fatte sul papa da alcuni simpatizzanti del Partito Radicale (ora alleato con la sinistra). su anticlericale.it ci sono milioni di insulti alla chiesa. Come mai i comunisti non dicono AI RADICALI (LORO ALLEATI) che è una cosa vergognosa??? Come mai questo principio di ragionevolezza viene applicato solo per i propri porci comodi?

Mi pare una contraddizione EVIDENTE

05 aprile, 2006 20:01

 
Anonymous Anonimo said...

In riferimento al commento precedente...

Caro mio, non c'era bisogno di Calderoli per dimostrare che la democrazia è unilaterale, questo era già noto.
La democrazia è fatta di principi che sono fissi e lo devono rimanere sempre, indipendentemente dall'interlocutore. Non è pensabile essere democratici con chi lo è con noi e non democratici con chi non lo è con noi. Abbiamo, se vogliamo comportarci da popolo democratico, dei principi e dei valori da perseguire e rispettare sempre, altrimenti, banalmente, vuol dire che noi stessi non crediamo in quei valori che vogliamo difendere e sostenere.
Da democratici, veri, dobbiamo rispettare chi viene nel nostro paese, ma contemporaneamente pretendere, ottenendo, rispetto.
Non è lo stesso, purtroppo, se andiamo in paesi che democratici non sono, è ovvio, ma non per questo di colpo possiamo diventare noi stessi antidemocratici.
Gli episodi di bandiere bruciate nelle piazze di tali paesi vanno stigmatizzate ed esecrate, ma non per questo possiamo all'improvviso decidere di bruciarne anche noi, nelle nostre piazze.
Ed è proprio questo che si contesta a Calderoli.

05 aprile, 2006 20:31

 

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